Interventi in favore delle famiglie che hanno all’interno del proprio nucleo familiare un componente affetto da patologia oncologica, in attesa di trapianto o sottoposto a trapianto. Annualità 2025

Dettagli della notizia

È possibile presentare istanza per richiedere un contributo a supporto di spese di viaggio, vitto e alloggio.

Data:

23 Maggio 2025

Tempo di lettura:

Mani che si tengono

Descrizione

I contributi a rimborso delle spese di viaggio, vitto e alloggio, funzionali alle patologie e connesse alle prestazioni , e intestata ai destinatari dei contributi o agli accompagnatori, sono riconoscibili nelle seguenti misure:

  1. fino alla misura massima del 100 per cento delle spese di viaggio, dal luogo di residenza o domicilio del paziente a quello di cura, se effettuato con comuni mezzi di trasporto pubblico o con autoambulanza;
  2. fino alla misura massima del 50 per cento delle spese di viaggio di andata e ritorno dal luogo di residenza o domicilio del paziente a quello di cura, se effettuato con mezzi propri, di famiglia o di terzi, calcolando la spesa carburante ad un quinto del costo medio della benzina nell’anno di riferimento, moltiplicato per i chilometri percorsi dal domicilio del paziente alla struttura sanitaria raggiunta in cui sono effettuati i trattamenti clinici;
  3. fino alla misura massima dell'80 per cento delle spese di mantenimento (vitto e alloggio) nel luogo di cura, intendendosi per tale il Comune ove è ubicata la struttura sanitaria pubblica o privata accreditata dal Servizio Sanitario Nazionale o Comuni limitrofi, limitatamente al periodo di degenza, anche in day hospital, previsto per le prestazioni.

I contributi a rimborso di spese di viaggio, vitto e alloggio, sostenute da un familiare accompagnatore, non necessariamente appartenente al nucleo del paziente, sono riconoscibili nelle seguenti misure:

  1. fino alla misura massima del 100 per cento delle spese di viaggio dal luogo di residenza o domicilio del familiare accompagnatore a quello di cura del paziente, se effettuato con i comuni mezzi di trasporto pubblico e sostenuto negli stessi giorni e da/per gli stessi luoghi del destinatario degli interventi;
  2. fino alla misura massima dell'80 per cento delle spese di mantenimento (vitto e alloggio) nel luogo di cura intendendosi per tale il Comune ove è ubicata la struttura sanitaria pubblica o privata accreditata dal Servizio Sanitario Nazionale o Comuni limitrofi, limitatamente al periodo di degenza del paziente o previsto per le prestazioni.

Il limite massimo del contributo riconoscibile per ogni valida istanza presentata è fissato in € 2.000,00 ovvero in € 3.000,00 nel caso il contributo afferisca anche a spese sostenute per o dall’accompagnatore.

Ultimo aggiornamento: 24/05/2025, 06:53

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito? 1/2

Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?1/2

Vuoi aggiungere altri dettagli? 2/2

Inserire massimo 200 caratteri